Allarme false prenotazioni: le cyber-truffe non vanno in vacanza

Se i biglietti aerei, le prenotazioni e i pacchetti vacanza sono troppo economici spesso nascondono una truffa. Con le vacanze alle porte, molti italiani sono alla ricerca di destinazioni affascinanti, alloggi convenienti e voli a prezzi ragionevoli. Ma secondo i ricercatori Kaspersky numerosi siti web fraudolenti offrono voli aerei a basso costo per sottrarre denaro o informazioni personali, come dati bancari e identificativi, che possono essere rivenduti sul dark web, senza ovviamente fornire i biglietti prenotati. Queste pagine di phishing, ben realizzate, spesso imitano noti servizi di compagnie aeree e aggregatori di biglietti. In alcuni casi mostrano perfino i dettagli reali dei voli, inviando richieste di ricerca ad aggregatori legittimi e riportando le informazioni ricevute.

Alloggi troppo belli per essere veri

Anche falsi annunci online di case o appartamenti per le vacanze sono una truffa molto comune. I cyber criminali creano annunci interessanti su piattaforme popolari, mostrando foto affascinanti e offrendo prezzi bassi per attirare i viaggiatori. Ma una volta effettuati prenotazione e pagamento, l’alloggio si rivela inesistente. Anche le prenotazioni alberghiere non sono esenti dalle truffe. Attraverso siti web falsi, che imitano piattaforme legittime di hotel booking, i truffatori invitano gli utenti ad accedere con le credenziali di Facebook o Google. In questo modo, i criminali ottengono l’accesso non autorizzato a social media o account e-mail delle vittime per mettere a segno furti di identità, transazioni non autorizzate e altre attività dannose.

Sondaggi che nascondo brutte sorprese

Alcuni siti web o e-mail ingannevoli invitano a completare un sondaggio di viaggio per ottenere una ricompensa sostanziosa, facendo leva sul desiderio di guadagno e sulla disponibilità a condividere le proprie opinioni. Con la scusa dei requisiti di idoneità, o la promessa di premi che non saranno mai consegnati, i criminali raccolgono dati personali, come nome, indirizzo, numero di telefono e dettagli finanziari, utilizzandoli per scopi fraudolenti. Le vittime stesse sono utilizzate come strumento per diffondere la truffa, invitandole alla condivisione del sito con i propri amici affinché possano ricevere il premio.

Un po’ di diffidenza non guasta

“I truffatori sono sempre alla ricerca di viaggiatori inconsapevoli, puntando sul loro entusiasmo nell’organizzazione delle vacanze – commenta Olga Svistunova, Security Expert di Kaspersky -. Dai falsi aggregatori di biglietti alle truffe per l’alloggio e i sondaggi, i cybercriminali utilizzano diverse tecniche per rubare denaro e informazioni sensibili. È fondamentale che i viaggiatori prestino attenzione quando organizzano un viaggio online. Quindi, verificare l’autenticità dei siti web, utilizzare piattaforme di prenotazione affidabili e non condividere mai informazioni personali o finanziarie senza aver effettuato una verifica”.
Insomma, un po’ di diffidenza può contribuire a garantire una vacanza sicura e senza truffe.